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Scintille dal Perú n. 25
Terzo
Natale in Perú
Gesù
Bambino, che ritorni l’armonia nella mia casa
Anni e compleanni Quasi non mi sono accorto, ma è già volato via il mio secondo anno in Perú, dal 23 novembre 2007. Ho guardato verso il cielo la notte di questo 23 novembre senza trovare la luna. Ci sono rimasto un po’ male, ma poi ho pensato che è meglio guardare alla terra e camminare tranquillo con i miei nuovi amici, grazie anche alla salute ritrovata. Amici non mancano ora che anche gente allegra per qualche bottiglia di birra mi riconosce invitandomi: “Venga, padre Colombo di Italia, venga a darci una benedizione!”
Tra i nuovi amici ci sono i 36 studenti del corso di italiano con cui ho festeggiato la consegna delle pagelle in una serata ricca di allegria in un ristorante della “ditta” Magni sulla via principale della città di Huacho. Cerimonia in perfetto stile peruviano con tutto il protocollo di festa di fine anno scolastico, con lo sfondo tricolore della bandiera italiana e un giusto miscuglio di canti italiani e locali. Grazie alla regia di Suor Rosa è nato un coro polifonico di un certo valore. Un solista ha cantato uno struggente “mamma son tanto felice” e un canto in napoletano perfetto, tanto da riuscire incomprensibile per me. A coronamento, gli alunni si sono trasformati in danzatori con la tarantella napoletana!
Ma il bello è stato il mio compleanno, i miei 69 anni dal giorno 6 dicembre 1940. Nato al freddo e in tempo di guerra, mi sono ritrovato a celebrarlo al caldo e nella pace, avvolto da una partecipazione corale della gente come mai in vita mia. Non so chi abbia fatto la propaganda per arrivare a celebrarlo tre volte, sabato 5 dicembre con i “semplici” della mensa popolare, domenica 6 a mezzogiorno con i 10 sacerdoti e il Vescovo, concludendo con la parrocchia intera alla Messa della sera, seguita da un ricevimento con 250 e più persone. Non sono mancati i classici cantanti messicani con sombrero e chitarra per un poderoso “tanti auguri a te”, mentre spegnevo la candelina della terza torta. Meno male che sono in stretta dieta e la bilancia del giorno dopo non si è lamentata, oscillando tra gli 85 e gli 86 chili.
Un Natale più lungo La Cattedrale sta vivendo un lungo Natale di gioia e speranza. Il clima spirituale natalizio inizia sabato 5 dicembre per arrivare fino al 6 febbraio 2010. Come ritmi climatici e scolastici qui siamo alla fine dell’anno, si chiudono le scuole e si va’ in vacanza per tre messi, con la spiaggia del vicinissimo Oceano in attesa dei bagnanti. Per questo si conclude anche l’anno catechistico con l’amministrazione dei Sacramenti. Tocca alle Cresime di 170 giovani e signorinette ad aprire questa “sfilata”. E’ una bella gioventù dai 15 ai 18 anni che rinnova con giusto orgoglio la promessa battesimale dei suoi genitori e padrini. Mi ha colpito un giovane che stava proprio nella prima fila davanti a me che l’osservavo dall’altare mentre slanciava verso il cielo la sua candela accesa ripetendo con voce sicura ben sei volte: “Sì, sono pronto, sì, credo”. In Perù Il giorno tradizionale della Prima Comunione e’ la festa dell’Immacolata 8 dicembre. Più di 250 bambini e bambine nella loro tunica bianca si sono accostate all’altare, circondate dall’affetto dei loro familiari. Un’allegria – e un affare – per i fotografi che potevano cogliere la bellezza di quei volti e soprattutto la luce semplice e vera che brillava nei loro occhi. Per me questi occhi pieni di luce sono una prova che Gesù continua a vivere in mezzo a noi con la capacità di arrivare a ciascun bambino per parlargli cuore a cuore. Io ho guidato il secondo gruppo di comunicandi parlando del profeta Isaia che “con la forza di quel pane camminò 40 giorni e 40 notti fino all’incontro con Dio” ( I Re 18,8). Con che attenzione i bambini ascoltavano queste parole della Bibbia che sempre parla a noi nel concreto di ogni giorno. Nochebuena – Notte di Natale Tutti questi miracoli di fede e allegria delle Cresime e Prime Comunioni hanno il loro centro nella nascita di Gesù che si rinnova ogni anno il 25 dicembre. Qui a Huacho e in tutta la costa del Perú coinciderà con il primo giorno dell’estate, con Gesù come nuovo sole che nasce in ogni cuore che si apre per accoglierlo. Sarà il mio terzo Natale rallegrato dal coro di 50 bimbi che accoglieranno Gesù Bambino come uno di loro, con i ritmi della musica andina anche nel canto natalizio per eccellenza del ‘Gloria in excelsis Deo’. La luce di quella notte prolungherà i suoi raggi fino a domenica 10 gennaio 2010 per accompagnare un giovane all’altare per trasformarlo in sacerdote con il nome di padre Miguel. Come la stella cometa continuerà il suo viaggio fino a sabato 6 febbraio per altri due giovani che saranno ordinati sacerdoti: Lucio e Umberto. Solo allora si spegneranno le luci di questo lungo Natale a Huacho. Notizie veloci
Dovrò parlare un po’ anche di questo al Bambino Gesù nella mia Nochebuena - Notte di Natale 2009. Gli auguri li rubo dalla letterina della bambina che conclude: “Prego Gesù Bambino che ritorni quell’armonia nella mia casa”. Torni
e cresca l’armonia in ogni casa dei cinque continenti! Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti gli amici che si incontrano sul sito dell’arca di Noé. Don Antonio Colombo
Huacho, 19 dicembre 2009 |
UNA ALEGRE Y LARGA NAVIDAD 2009 En nuestra parroquia esta Navidad será muy larga, pues empezó el sábado 5 de diciembre con las Confirmaciones y concluirá el sábado 6 de febrero con las Ordenaciones sacerdotales de tres diáconos, y en el centro de todo brillará el Niño Jesús con su fecha tradicional del 25 de diciembre. La confirmación de 170 chicos y chicas llena la catedral de juventud comprometida que con justo orgullo renuevan su fe. Recuerdo un chico en la primera banca que gritó cuatro veces: “Si yo estoy dispuesto”, levantando su brazo derecho al cielo con la vela encendida. Más de 250 niños y niñas con sus túnicas blancas recibieron la Primera Comunión en el día de la Inmaculada Concepción, rodeado de sus familiares. Una alegría también para los fotógrafos que veían en sus rostros llenos de sonrisas y los ojos que brillaban con luz de enamorados. En verdad son enamorados de aquel Jesús que llega al corazón de cada uno de ellos dando una fuerza por todo el camino de la vida, como el profeta Elías (I Reyes 18,8). Todo este milagro de fe y alegría tiene su centro en el nacimiento de Jesús que se renueva cada 25 de diciembre de todos los años, no solo en Belén sino en cada rincón del mundo donde hay un corazón que lo acoge. Grande será nuestra Nochebuena Huachana con el coro Navideño del maestro Richard Pérez con 50 niños que cantarán el “Gloria a Dios” con la misma alegría de los Ángeles de Belén”. La luz de aquella noche seguirá resplandeciendo en nuestra catedral cuando el domingo 10 de enero del 2010 un joven saldrá de la catedral con un nombre nuevo: Padre Miguel, sacerdote para siempre. La misma luz brillará para otros jóvenes que el sábado 6 de febrero serán “Padres” gracias a la Ordenación sacerdotal por las manos de nuestro Obispo Antonio Santarsiero; los nombres serán: Padre Lucio, Padre Elvis, Padre Humberto. Así con tanta alegría y celebraciones concluirá nuestra larga navidad 2009, dejando huellas de luz en tantas y tantas familias, en tantos y tantos niños y jóvenes. Gracias Niño Jesús. Padre Antonio Colombo
Huacho 18 de diciembre del 2009
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